Paolo Maurensig - Il diavolo nel cassetto - Einaudi (gennaio 2018)

Paolo Maurensig - Il diavolo nel cassetto - Einaudi (gennaio 2018)

La letteratura è un affare molto serio per
questo borgo svizzero stretto in una vallata
quasi soffocata dalle montagne: si narra
che Goethe di ritorno dall’Italia vi trascorse
una notte per via di un guasto alla
carrozza su cui stava viaggiando. Addirittura
tre locande, a lui intitolate, si contendono
il vanto di averlo ospitato. Inoltre,
dal prete anzianissimo che redige le sue
memorie alla ragazzina un po’ sciocca autrice
di filastrocche, passando per il borgomastro,
tutti gli abitanti del paese si sentono
scrittori e ambiscono a essere pubblicati.
Spediscono romanzi per posta e per
posta ricevono i rifiuti dagli editori. C’è
poco da scommettere, quindi, sul talento
di queste mille anime.
Finché il diavolo fa il suo solenne ingresso
in scena: «tutto nella sua persona pecca
di eccesso, il suo riso è sgangherato, il
gesto è teatrale, e la voce, la voce poi, dove
sembra essere custodito il segreto del
suo fascino, è rotonda, impostata, senza
asperità, senza picchi, ma cela un sottofondo
di sospiri e lamenti». Si professa
grande editore e dice di voler aprire proprio
lí una filiale della sua prestigiosa casa
editrice. Chi non è disposto a un patto
col diavolo pur di veder pubblicato il proprio
romanzo?
L’unico che sembra in grado di capire la
pericolosità della situazione è padre Cornelius,
mandato dalla diocesi in aiuto del
vecchio parroco. Ma forse nasconde anche
lui qualche ombra.
Paolo Maurensig ci consegna un apologo
letterario raffinatissimo e coinvolgente sul
narcisismo e la vanagloria, ma anche sulla
nostra sete inestinguibile di storie.

Quando la pace dei boschi è percorsa da un fremito improvviso di
rabbia silvestre, e di notte le volpi sembrano mettere sotto assedio
il villaggio, forse bisognerebbe credere a una premonizione.
In quel villaggio svizzero che vive da sempre in armonia, tutti e
mille gli abitanti si sentono scrittori. Ma l’uomo che sta arrivando
è il diavolo in persona. Le sue sembianze, neanche a dirlo, sono
quelle di un editore.
Paolo Maurensig propone un giocoso romanzo letterario che ha
il ritmo prodigioso del thriller.

«Tutte le volte che si prende una penna in mano ci si accinge
a officiare un rito per il quale andrebbero accese sempre due
candele: una bianca e una nera».


In copertina: illustrazione di Anna e Elena Balbusso. © 2018.

Paolo Maurensig

Paolo Maurensig

Nicolò Cavallaro

Nicolò Cavallaro